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giovedì 12 febbraio 2015



FAI BEI SOGNI di Massimo Gramellini

Ciao a tutti ragazzi sono qua per presentarvi una nuova recensione si tratta di un libro di un autore italiano , il libro è autobiografico e mi è piaciuto molto. Il libro che voglio presentarvi oggi è FAI BEI SOGNI di Massimo Gramellini

 TRAMA 

il libro è autobiografico e racconta la storia di un bambino che a 9 anni perde la madre a causa di un cancro. Solo che dietro questa storia c'è qualcosa che il protagonista ignora, qualcosa che gli è stato nascosto per tanto tempo e dopo 40 anni scoprirà la verità sulla morte di sua madre.


PERSONAGGI 

Il libro è scritto in prima persona come una sorta di diario. Il protagonista principale è Massimo, un bambino di nove anni che improvvisamente perde la madre ; questo fatto gli creerà dei problemi nel corso della vita , lui si fa tante domande sul perchè la madre gli è stata portata via così presto, come sarebbe stata la sua vita se sua madre non fosse morta e anche il rapporto con suo padre non è proprio rosa e fiori. Il padre sembra assente , sembra non accorgersi del disagio si suo figlio , costretto a dire delle bugie su sua madre in quanto si rifiuta di dire a tutti che è orfano.
La'more però non gli manca. Ha tante persone intorno che comunque cercano di compensare la mancanza della madre. 


CONSIDERAZIONI 

E' un libro che mi ha sorpreso moltissimo . Solitamente non sono libri che prendo in mano ma mi ha incuriosito parecchio soprattutto la copertina che ha un significato , non è casuale.
Racconta una storia reale, la storia di un bambino che perde la madre e deve affrontare tante cose perché gli manca una parte fondamentale della sua vita e non vi confesso che ho pianto leggendo alcune parti del libro. E' stato struggente coinvolgente, ho trovato subito un affinità col personaggio anche se è un libro come una sorta di cronaca della vita del autore. Il libro secondo me insegna a non arrendersi, insegna che qualsiasi sfida la vita ci propone dobbiamo affrontarli ; la morte non è la cosa più grave che ci sia , il difficile è vivere infatti l'autore cita una frase de "I miserabili" che dice "E' nulla il morire. Spaventoso è non vivere" . Credo che questa frase sia molto significativa. 
E' più pericoloso non vivere che morire, non vivere l'ho intesa come una forma di apatia nei confronti della vita come il non lottare , il non reagire.
Colgo l'occasione per fare i complimenti al autore che ha scritto un bellissimo libro 


VOTO 


Ho dato quattro stelle perchè avrei voluto che il rapporto tra Massimo e il figlio col tempo fosse migliorato invece no . 


LIBRO IN LETTURA : LA MAGICA MEDICINA di Roal Dahl 

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